Educazione hollywoodiana di un locarnese di belle speranze.Al suo secondo lungometraggio (dopo BELLA, del 1984) Michele Beltrami impara ad Hollywood, e ritorna con un documentario sulla sua esperienza. E sui suoi incontri che non sono da poco: da quelli che di Hollywood ci vivono (Oliver Stone, Charles Joffe che produce Woody Allen, o il vecchio e glorioso Glenn Ford) a quelli che di Hollywood diffidano, come Kieslowski o Zanussi.
Nasce uno spaccato tutto da v edere che non è soltanto sulla fatica d'arrivare: ma anche sulla relatività del Mito. Alla prossima.